Oggi vogliamo parlare dei parquet ecologici certificati partendo da una considerazione e cioè che questo tipo di pavimento si può adattare perfettamente sia all’arredamento classico e quello moderno e riesce a farsi apprezzare, anche se ci sono dopo un po’ di anni dei segni di usura perché gli conferiscono un aspetto quasi evocativo e vissuto.

 Parliamo di un materiale, che come sappiamo, è realizzato in legno:quindi viene considerato come un rivestimento naturale. Però vediamo come riconoscere quello ecologico e come deve essere trattato.

 Volendo integrare la nostra introduzione possiamo dire che ogni persona o quasi quando si immagina un ambiente accogliente e confortevole lo si  associa a un pavimento in parquet. Non a caso ancora oggi si  parla di un rivestimento che è una moda e un trend: ed ecco perché il comparto della ceramica negli ultimi anni ha visto un’impennata per quanto riguarda la vendita di rivestimenti ceramici ,ma anche di pavimenti,

 Ci riferiamo al gres porcellanato effetto legno che si ispira esteticamente proprio al Parquet, che viene proposto in diverse finiture e colori. Ma di sicuro i veri appassionati del legno e delle proprietà non rinunciano mai al parcheggio originale considerando anche che sul mercato ci sono diverse tipologie che hanno qualità e dettagli differenti.

 Ovviamente  quando si sceglie il parquet non bisogna fare attenzione solo alla parte estetica, comunque importante, ma anche alle caratteristiche tecniche, nonché alla capacità del legno che avrà di resistere nel tempo agli sbalzi termici, nonché alla sua  ecocompatibilità.

Non dobbiamo infatti considerare che anche se il parquet è realizzato in legno che risulterà essere un materiale ovviamente al 100% ecologico e naturale, non sempre è così, nel senso che purtroppo questo non è in tutti i casi sinonimo di sostenibilità perché quando si trasforma il pavimento il legno spesso viene unito ad altri materiali meno pregiati o trattato con delle sostanze che andranno ad alterare i suoi naturali pregi.

 Parliamo di sostanze che sono inquinanti per l’ambiente e nocive per la salute e che potrebbero contribuire ad aumentare l’inquinamento.

 Ma come fare a riconoscere un parquet ecologico

 La prima cosa che dobbiamo dire è che quando si sceglie il parquet da posare in casa bisogna attenzionare l’origine del legname perché nel caso in cui parliamo di un parquet ecosostenibile significherà che abbiamo a che fare con un prodotto realizzato con legname proveniente da foreste che sono gestite in maniera sostenibile e  legale.

 Ma soprattutto il legno verrà sottoposto a controlli molto severi oltre il fatto che sarà importante accertarsi del processo produttivo che ha subito il legno per la sua trasformazione, ma anche a quale trattamento di finiture è stato sottoposto.

Per dare un’indicazione anche se consigliamo di rivolgersi a degli esperti per avere delle dritte precise Diciamo che il legno nobile di alta qualità è quello che è dotato di certificazione è uno la quale attesta una bassa se non nulla presenza di formaldeide che di solito è contenuta nei collanti utilizzati per la realizzazione dei pavimenti prefiniti.


Link Utili:

Etimologia della parola Parquet (Wikipedia)

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